Gualtieri: Piccola capitale emiliana addossata all’argine maestro del fiume Po, il borgo di Gualtieri è un paese ricco di testimonianze storiche e da tutti riconosciuto come un capolavoro dell’urbanistica tardo cinquecentesca.
Narrano gli storici che il nome “Gualtieri” apparve per la prima volta durante la dominazione longobarda come “Castrum Vultureno” poi diventato “Castrum Walterii”, ovvero residenza del longobardo Gualtiero vissuto nel VII secolo. Ma è dalla seconda metà del 1400 che inizia la storia di Gualtieri per come la possiamo vedere ancora oggi; appartenuto alla famiglia Sforza infatti, nel 1476, il feudo passa sotto i dominii della famiglia Este di Ferrara, a cui apparterrà continuativamente fino al 1860.
Dal 1560 al 1635 fu marchesato della ricca famiglia dei Bentivoglio, che realizzarono la “città nuova”, secondo schemi di un raffinato tardo manierismo e sotto uno stretto controllo delle leggi prospettiche, creando così una gigantesca scena teatrale al fine di magnificare il potere del Marchese. Nel 1635 Enzo Bentivoglio, su richiesta del duca Francesco I d’Este, permutò Gualtieri con Scandiano. Da allora fino all’Unità d’Italia, Gualtieri fu possesso diretto degli Este.
Programma
Ritrovo ore 6,30 ritrovo a Milano Via Valtellina n° 5 (davanti ingresso Dogana), ore 6,35 transito in via M.Gioia uscita MM/2 Gioia, davanti Edicola, h. 7,00 transito in P.le Corvetto uscita MM/3 prossimità distributore Esso, quindi, partenza in bus GT. Sosta lungo il percorso. Arrivo a Gualtieri (Reggio Emilia) in uno tra “i borghi più belli d’Italia”, incontro con la guida turistica ed inizio della visita guidata. Centro rinascimentale di straordinario valore artistico e architettonico, resta ancor oggi un gioiello incontaminato colmo di bellezze da scoprire.
Al termine, ricomposizione del gruppo e trasferimento presso un ristorante/agriturismo della zona per un delizioso pranzo per la giornata di Pasquetta. Al termine, trasferimento a Brescello con tempo libero a disposizione per una breve passeggiata, ai luoghi resi celebri dallo schermo cinematografico di un tempo: la chiesa con il crocifisso parlante, le strade, le piazze, i portici, la stazione ferroviaria. Ma ciò che colpisce il visitatore sarà l'atmosfera che qui si respira: sembra di essere trasportarti indietro nel tempo e di vedere ancora muoversi i personaggi che tanto abbiamo amato..
Al termine, inizio del viaggio di ritorno verso Milano, con arrivo previsto in serata.