Sardegna: le grotte

Se siete stanchi di spiagge, mare e campagna, potete andare alla ricerca delle grotte. In Sardegna ce ne sono diverse e piuttosto conosciute.

Grotte di Nettuno: La grotta di Nettuno è di formazione carsica ed è situata a circa 24 km da Alghero, nel versante nord-ovest del promontorio di Capo Caccia, nell'omonima area protetta della Sardegna nord-occidentale. La grotta fu scoperta da un pescatore locale nel XVIII secolo, e fin da allora si rivelò una popolare attrazione turistica.

Grotta del Bue Marino: si tratta di grotte litoranee che si trovano nel comune di Dorgali nella costa orientale della Sardegna. Devono il loro nome dall'appellativo in lingua sarda della foca monaca, mammifero marino ritenuto ormai scomparso dalla zona a causa della eccessiva pressione antropica.

Grotta di Su Marmuri: situata vicino Ulassai e Tortoli, la grotta è lunga 1 km e alta fino a 50 metri. È senza dubbio una delle grotte più incredibili della Sardegna. La visita ha una durata di circa 1 ora e vi permetterà di vedere una serie di formazioni rocciose, alcune davvero sorprendenti. L’ho adorata!

Grotta di Ispinigoli: situata nella zona di Dorgali, vicino al Golfo di Orosei. Andateci assolutamente per vedere la gigantesca stalagmite, alta più di 38 metri! Potrete visitarla solamente tramite una visita guidata di 45 minuti.

Grotta di Is Zuddas: situata a 6 km da Santadi, è una splendida grotta con incredibili cristalli nell’ultima sala. Impiegherete circa 1h per la visita guidata.

Grotta di Su Mannau: situata vicino a Fluminimaggiore. La visita dura 1 ora e avrete modo di vedere diversi laghi al coperto. • Grotta di San Giovanni: situata a 4 km da Domusnovas, questa piccola grotta con stalattiti e stalagmiti è visitabile gratuitamente.