LA STRUTTURA
Presentazione:
Il Museo Casa Giorgione è una dedica appassionata e attenta al Maestro di Castelfranco da parte della sua città natale, una porta aperta sul suo mondo, sulle atmosfere di un’epoca di grande fermento culturale. Un’epoca che ha segnato e segna la Marca Trevigiana, con un passato che si fa vivo e presente ancora oggi. Inaugurato il 9 maggio 2009, in apertura delle celebrazioni per il V centenario della morte di Giorgione, il Museo è allestito proprio nella casa dove l’artista ha dipinto l’enigmatico Fregio, poco distante dal Duomo cittadino che accoglie la splendida Pala. Le due opere d’arte patrimonio della città, si conservano nel contesto storico e ambientale originario, condizione essenziale per la loro corretta lettura e comprensione, requisito fondamentale per un museo di nuova concezione.
Castelfranco Veneto: Accanto e direttamente collegato al Museo Casa Giorgione, il Duomo di S. Maria Assunta e S. Liberale, progettato da Francesco Maria Preti nel 1723, custodisce la celeberrima Pala del Giorgione. L'edificio, che riassume le teorie rivoluzionarie dell’architetto, in primis la media armonica proporzionale, è ricco di opere d’arte, tra cui la Discesa di Cristo al Limbo di Giovanni Battista Ponchini e il Martirio di San Sebastiano di Palma il Giovane. Nella Sacrestia si possono ammirare 7 frammenti degli affreschi che il Veronese aveva realizzato per villa Soranza di Treville, demolita ad inizio ‘800, ovvero la Temperanza, la Giustizia, il Tempo e la Fama dipinte sul soffitto, e alcuni ovali con putti alati. Inoltre, tra le opere più significative la Cena in Emmaus e la Consacrazione Vescovile di S. Nicolò di Paolo Piazza, la Presentazione al Tempio di Palma il Giovane e un San Rocco ai piedi della Vergine con Bambino attribuito a Jacopo da Ponte detto il Bassano. Passeggiando tra i vicoli e le piazzette dentro le mura, eleganti palazzi e antiche dimore testimoniano un passato ricco di storia. Tra i siti di maggior interesse il Teatro Accademico, il Palazzo del Monte di Pietà, oggi sede della Biblioteca Comunale, il Conservatorio A. Steffani e Casa Costanzo.
Fuori le mura si apre la scenografica Piazza Giorgione, già Piazza del Mercato, con il Paveion o Loggia dei grani (1603) vecchia sede di attività di contrattazione mercantile, e la schiera di eleganti palazzi affrescati che si susseguono elegantemente lungo tutto il Corso XXIX Aprile. Al XVIII secolo risalgono la Chiesa e il Convento di San Giacomo e il Palazzetto Preti, unica parte costruita dell’incompiuto Ospedale progettato dall’architetto castellano ed oggi sede di mostre ed eventi.
VILLA EMO - Fanzolo di Vedelago (TV) - Come una magica presenza in aperta campagna, questa è l’opera del grande Andrea Palladio, da lui stesso definita il suo capolavoro come modello di villa-fattoria. All’interno, splendidi affreschi di G.B. Zelotti
VILLA CORNARO - Piombino Dese (PD) - La villa di Andrea Palladio che ha più influenzato l’architettura mondiale e l’unica che contiene al suo interno le statue dei membri più importanti della famiglia di origine, i Cornaro (tra cui la famosa regina di Cipro, Caterina Cornaro).
CA’ MARCELLO - Levada di Piombino Dese (PD) - Visita villa e parco storico – Splendido esempio di villa in stile palladiano, ancora vissuta dalla nobile famiglia veneziana dei Marcello. Il proprietario vi accompagnerà a visitare il parco secolare e gli ambienti privati della villa con arredi originali, importanti quadri a stucco e l’intero ciclo di affreschi del salone da ballo realizzato da G.B. Crosato.
Programma – (2 giorni – 1 notte)
Sabato 25 Maggio 2019 – Milano / Fanzolo di Vedelago / Piombino Dese
Ore 6,55 ritrovo dei partecipanti a Milano Via Valtellina in prossimità civico n° 5 (davanti ingresso dogana), h.7,00 transito in via M.Gioia Uscita MM/2 – davanti edicola, quindi, partenza per il Veneto. Sosta lungo il percorso. Arrivo a Fanzolo di Vedelago e visita guidata di Villa Emo. Al termine, pranzo in hotel / ristorante. Pomeriggio: breve viaggio verso Piombino Dese per la visita guidata di due splendide ville di stile palladiano: Villa Cornaro e Villa Cà Marcello. Al termine, ricomposizione del gruppo e breve viaggio verso l’hotel. Arrivo in hotel, formalità accettazione gruppo e assegnazione camere, quindi, cena e pernottamento.
Domenica 26 Maggio 2019 - Castelfranco Veneto / Milano
Prima colazione in hotel, quindi, trasferimento a Castelfranco Veneto, incontro con la Guida Turistica ed inizio della visita guidata di questa cittadina dove si respira ancora l'atmosfera di un passato ricco di storia. Al termine, inizio viaggio di ritorno con sosta in ristorante/agriturismo per il pranzo. Al termine, continuazione viaggio di ritorno verso Milano con arrivo previsto in serata.